cfu estero

 

L’Università di Pisa, nell’ottica del potenziamento della propria politica di internazionalizzazione, promuove fortemente la mobilità studentesca e il pieno riconoscimento delle attività svolte all’estero da parte dei propri studenti.

A questo scopo sono state predisposte le Linee guida di Ateneo sulla registrazione dei CFU acquisiti all’estero che disciplinano le modalità di registrazione dei CFU conseguiti in attività formative (studio, tirocinio e tesi) svolte da studenti iscritti all’Università di Pisa (corsi di primo, secondo e terzo ciclo) presso Istituzioni ed Enti di Paesi comunitari ed extra-comunitari, nell’ambito di Programmi comunitari, di Bandi di Ateneo, di accordi di cooperazione o di un contatto diretto tra docenti dell’Ateneo e la sede ospitante.

Le linee guida si ispirano al principio che tutte le attività formative svolte all’estero da uno studente devono essere registrate nella sua carriera.

Il documento ufficiale per la registrazione delle attività formative previste e di quelle effettivamente svolte all’estero da parte dello studente è il Learning Agreement (per studio e/o tesi, per tirocinio e/o tesi) che segue lo studente nelle tre fasi della mobilità: Before-During-After.

La mobilità e il dettaglio di contenuti e numero di crediti da acquisire all'estero e da riconoscere/registrare devono essere approvati preventivamente dal Consiglio di Corso di Studio (CCS).

Il LA deve essere firmato da un rappresentante della sede estera, dallo studente e, per UNIPI,  dal Coordinatore di Area per l’Internazionalizzazione (CAI).

Nel caso in cui, per alcune attività, non sia possibile una sostituzione nel proprio piano di studio (per esempio, per attività di tirocinio non previste nel corso di studio), i CFU corrispondenti dovranno essere registrati come sovrannumerari.

Al rientro dalla mobilità tutti i CFU conseguiti all’estero (con i relativi voti nel caso di mobilità per studio), previsti nelle sezioni “Before the mobility” e/o “During the mobility”, e certificati nell’apposita sezione del LA (“After the mobility”), sottoscritta dalla sede ospitante, verranno registrati in carriera previa verifica da parte dell'Ufficio Internazionale di Ingegneria. Una volta registrati dalla sede estera nel LA "after the mobility", non sarà possibile rinunciare ai voti degli esami.

I CFU acquisiti per la preparazione della tesi e i CFU extracurriculari avranno visibilità nel Diploma Supplement.

Nel caso di mobilità per tirocinio da neolaureati la procedura per il rilascio del libretto Europass Mobility con l’indicazione dell’attività svolta all’estero (anche in termini di CFU) viene effettuata, su richiesta dello studente, dall'Ufficio Internazionale di Ateneo.

Oltre a quanto previsto dalle Linee Guida o dagli specifici bandi, per gli studenti di Ingegneria, è necessario attenersi a quanto segue:

-Per la mobilità per studio: la scelta degli esami da sostenere all'estero e della sostituzione nel proprio piano di studio deve essere formalizzata attraverso la compilazione dell'apposito Modulo di Modifica del Piano di Studio che deve essere consegnato all'Unità didattica del proprio Dipartimento. Tranne nel caso di sostituzione con esami a scelta, sul modulo è necessaria la firma del docente di riferimento.

-Per la mobilità finalizzata alla preparazione della tesi: occorre ottenere dal proprio relatore di tesi una dichiarazione sulla disponibilità a supervisionare il lavoro svolto all'estero. Devono essere dettagliati il numero di mesi da trascorrere all'estero e il numero di crediti da acquisire (una parte o tutti quelli necessari per la preparazione della tesi). Sarà comunque necessario notificare la decisione di effettuare la preparazione di tesi all'estero all'Unità didattica di Dipartimento.

-Per la mobilità finalizzata allo svolgimento del tirocinio curriculare: occorre dare nota della attività da svolgere e del numero di crediti da acquisire. I crediti possono essere anche sovrannumerari se il tirocinio non è previsto nel curriculum di studio. Sarà comunque necessario notificare la decisione di effettuare tirocinio all'estero all'Unità didattica di Dipartimento.

Qualunque cambiamento si desideri effettuare nel corso della mobilità deve essere approvato seguendo nuovamente la stessa procedura.

Per la firma del CAI sul Learning Agreement è necessario rivolgersi all'Ufficio Internazionale di Ingegneria, inviando un pdf del documento a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Metodo di Conversione dei voti

In base alla nuova “ECTS Users’ Guide” edita nel 2015 dalla Commissione Europea, per effettuare il trasferimento dei voti degli studenti che hanno terminato la mobilità, il CAI metterà a confronto la tabella di distribuzione dei voti del Corso di Studi a cui lo studente appartiene con quella prodotta dall’istituzione estera. Il confronto tra la posizione di ciascun voto all’interno delle due tabelle ne permette la conversione.

Il voto estero verrà convertito nel voto associabile allo stesso intervallo delle percentuali cumulative di distribuzione, così come indicato nell’Allegato 2 alla “ECTS Users’ Guide” 2015. Nel caso in cui gli intervalli delle percentuali dei voti si sovrappongano verrà assegnato il voto massimo.

Le tabelle di distribuzione dei voti dei Corsi di Studio UNIPI sono disponibili nel catalogo ECTS (https://www.unipi.it/index.php/ects-catalogue) all'interno della pagina dedicata al singolo corso.

Dato che molte Università europee rilasciano ancora il Transcript of Records con la votazione locale e la vecchia scala ECTS (voti A-B-C-D-E-F), in via residuale in attesa che le università estere forniscano la tabella di distribuzione dei voti, il CAI utilizzerà la vecchia scala ECTS (A: 10% più alto; B: successivo 25%, C: successivo 30%, D: successivo 25%; E: 10% più basso), per convertire il voto usando le tabelle di distribuzione dei voti dei corsi di studio UniPI. All’interno del range di voti così individuato, verrà attribuito il voto medio di ogni intervallo arrotondato per eccesso.